Corso formazione sicurezza PES, PAV e PEI: a chi è rivolto e quali sono gli obiettivi?

Corso-formazione-sicurezza-PES-e-PAV_800x531Con il decreto legislativo 81 del 2008 il legislatore ha inteso adottare una serie di misure che potessero concretamente migliorare la sicurezza sul luogo di lavoro. Gli articoli 82 e 83 rivolgono particolare attenzione a coloro che lavorano con dispositivi elettrici.

A chi è rivolto il corso di formazione PES, PAV, PEI?

Il corso di formazione sicurezza PES, PAV, PEI è diretto a coloro che sono addetti ai lavori elettrici e in particolare che si occupano di impiantistica. Tutti sanno che l’elettricità, oltre ad aver portato notevoli vantaggi alla società al punto che oggi è impensabile farne a meno, è molto pericolosa se usata in modo improprio. Particolare pericolosità si può avere durante: l’esecuzione, la riparazione e la manutenzione di impianti elettrici perché gli stessi diventano più vulnerabili e in grado di provocare gravi danni alla persona. Le tre qualifiche viste consentono di operare in modo diverso, ecco perché è bene seguire tutti i corsi di formazione o comunque scegliere in base alle proprie mansioni.

Il corso di formazione PES, PAV, PEI è diviso in una parte teorica e in una parte pratica:

  • la parte teorica mira ad offrire conoscenze adeguate sulla legislazione in materia, con tutti gli aggiornamenti derivanti anche dalle disposizioni comunitarie. Una parte importante del corso è concentrata sulla Norma CEI 11-27 “Lavori su impianti elettrici”. Il corso fornisce informazioni circa il rischio che comporta l’elettricità sul corpo umano. L’addetto deve inoltre essere a conoscenza dei DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) previsti per le varie mansioni, il loro uso e la loro manutenzione in modo che siano sempre efficaci;
  • nella parte pratica i corsisti saranno impegnati a delimitare il campo del lavoro elettrico, si occuperanno di tutte le procedure per metterlo in sicurezza, come la messa a terra e in corto circuito. In questa fase sarà possibile anche valutare la capacità di corretta interpretazione dei documenti di cantiere e delle normative studiate nella parte pratica. Ci saranno, infine, delle esercitazioni pratiche.

Differenze tra lavoratore con PES, PAV, PEI

Per delimitare il campo di queste tre qualifiche è necessario partire dalle sigle: la qualifica PES sta per persona esperta, PAV per persona avvertita e PEI persona idonea, queste individuano gradi diversi di capacità e quindi responsabilità:

  • l’addetto PES in base alla normativa deve essere in grado di valutare e affrontare i rischi nei lavori fuori tensione, quindi quando l’impianto è disattivo;
  • l’addetto con qualifica PAV è in grado di valutare i rischi, ma non è idoneo a lavorare in autonomia in quando non ha le conoscenze adatte ad affrontare gli imprevisti che possono presentarsi quando si lavora su impianti elettrici fuori tensione. Può lavorare da solo, ma solo dopo aver ricevuto istruzioni da un addetto PES ed evitando iniziative in proprio;
  • per i lavori sotto tensione è invece necessaria la presenza di un addetto con la qualifica PEI, quest’ultimo ha la capacità tecnica per lavorare sotto tensione. Sono considerati sotto tensione i lavori che prevedono la vicinanza a meno di 15 cm dell’addetto o degli attrezzi da lui usati da parti dell’impianto attive e in tensione.