Lavori più Richiesti e Pagati del 2020: Quali Sono?
Quali sono i lavori più richiesti in Italia nel 2020? In un contesto soggetto a un rapida evoluzione, sono cambiati gli scenari professionali, anche rispetto a un quinquennio fa.
La guida esamina le attività che consentono di guadagnare di più, in un’ottica di maggiore domanda da parte delle aziende che ricercano personale.
I settori in cui si può ritrovare una più alta richiesta sono quelli della sicurezza informatica, del management dei dati e della distribuzione online di beni e servizi.
Considerando le stime eseguite dall’Ente che rappresenta le professioni italiane dinnanzi al Governo, Unioncamere, nel quinquennio compreso tra il 2019 e il 2023, il ricambio generazionale consentirà a 2 milioni e 600 mila nuovi occupati di subentrare a quelli che hanno raggiunto l’età pensionabile, mentre le posizioni nuove ammonteranno a circa 500 mila.
Il momento sembra quindi propizio sia per prendere concretamente una direzione professionale, sia per coloro che devono decidere quale indirizzo di studi seguire o anche nell’ipotesi in cui si sia già occupati, ma si stia manifestando il desiderio di ampliare il proprio orizzonte, sia lavorativo che di guadagno, al fine di conseguire una maggiore gratificazione.
Gli ambiti in cui la domanda di lavoro registrerà, con ogni probabilità, un aumento, sono le professioni sanitarie, il big data management a livello informatico e la direzione vendite in contesti strutturati e che operano a livello globale.
Le professioni sanitarie: un contesto in continua espansione
I settori in cui attualmente si sta registrando una forte crescita, destinata ad aumentare nel corso dei prossimi anni, è quello delle professioni sanitarie: podologo, igienista dentale, fisioterapista, logopedista, tecnico di laboratorio, infermiere.
I corsi universitari sono istituiti presso le Facoltà di Medicina e Chirurgia e l’accesso è a numero chiuso, anche se si sta discutendo di rivedere tale normativa. A differenza del percorso di studi in medicina, le professioni sanitarie richiedono solamente un triennio dedicato a frequenza, esami e tirocinio, e sono spendibili immediatamente, ossia consentono di cominciare subito la propria esperienza nel mondo del lavoro, sia in strutture pubbliche che in studi professionali privati.
Le aspettative di guadagno sono piuttosto alte, in particolare per fisioterapisti, podologi e logopedisti, che verosimilmente saranno richiesti per oltre un milione di posizioni, nel corso dei prossimi due anni.
Questo genera un importante indotto anche per tutte le professioni correlate a quelle espressamente sanitarie perché, come vedremo, tante professionalità informatiche e di marketing sono richieste.
In questo senso, diventa importante anche annoverare nella propria squadra, oltre a professionisti medici, anche professionisti che sappiano proteggere i dati (come dimostra l’azienda software Gipo, azienda di spicco per le soluzioni software dedicate alla sanità, che ha elaborato soluzioni ad hoc per la tutela dei dati e che siano GDPR compliant), dunque professionisti sia legali che informatici, ma anche professionisti in campo marketing e data science, per gestire al meglio l’enorme mole di dati che ognuno di noi ha a disposizione.
Tra i lavori meglio pagati del 2020, secondo un’analisi elaborata dal principale social network professionale, LinkedIn, rientrano i profili relativi alla protezione dei dati personali, all’elaborazione di gestionali e applicativi dedicati alla vendita e assistenza online e alla direzione commerciale.
Responsabile della protezione dei dati personali
Questa professione è stata introdotta dalla recente normativa europea in materia di dati personali, il GDPR 2016/679.
Trattandosi di una figura di riferimento determinante per l’adempimento degli obblighi legislativi da parte di aziende, pubbliche e private, e professionisti, il data protection officer è un profilo altamente richiesto, poiché dotato di specifiche nozioni e competenze.
La normativa sulla protezione dei dati personali impone specifici documenti da predisporre, inviare ai propri clienti e fornitori, in base a determinati standard. Inoltre, le aziende sono tenute a registrare una serie di dati e mantenerli nel proprio archivio in sicurezza, secondo modalità previste dalla legge, con sanzioni elevatissime per coloro che contravvengono al regolamento. Il data protection officer è, quindi, una figura professionale molto richiesta e, di conseguenza, ben retribuita, nonostante la presenza di molti attori nel mercato di riferimento.
CRM specialist
Tale figura professionale è identificata con un esperto nello sviluppo di piattaforme di vendita online, sia direttamente tra aziende che tra imprese e privati.
I gestionali Customer Relationship Management sono orientati all’ottimizzazione delle risorse aziendali interne, per il monitoraggio in tempo reale di una grande quantità di dati, come i contatti seguiti dai commerciali, gli appuntamenti eseguiti, il tasso di risposta dei potenziali clienti a specifiche campagne marketing.
Gli applicativi CRM consentono di ottimizzare i tempi e i costi di interi processi interni e, proprio per questo, presuppongono conoscenze di programmazione elevate, oltre a una notevole esperienza nel settore informatico e gestionale. Gli orizzonti di guadagno per una figura junior, quindi con meno di un anno di esperienza, sono di 30.000 euro lordi annui, mentre per un senior CRM developer, le prospettive di retribuzione salgono a 100.000 euro lordi annui.
Marketing manager
Tra i lavori più richiesti nel 2020 e con una prospettiva sempre crescente nei prossimi anni va annoverato il marketing manager, ossia colui che dirige e coordina le campagne di lancio di prodotti, brand a livello locale e globale, con diversi strumenti a sua disposizione.
Il marketing manager è colui che definisce gli obiettivi di espansione e definisce, insieme allo staff del suo dipartimento, gli strumenti, i tempi e i metodi per conseguirli.
Gli ambiti in cui tale figura è più richiesta sono quello industriale, dei servizi e manifatturiero, con una prospettiva di guadagno di oltre 40.000 euro per un marketing manager di comprovata esperienza, soprattutto in contesti strutturati.
La domotica moderna e l’Intelligenza Artificiale: boom per ingegneri informatici
Un settore in continua espansione e che oggi, in Italia, sta conoscendo il suo periodo iniziale di decollo, è quello dell’intelligenza artificiale, legata ai sistemi di domotica moderna e al monitoraggio da remoto di dispositivi di uso quotidiano, come gli elettrodomestici.
La figura di riferimento, sia per l’elaborazione dei software che dei processori e, in generale, di hardware che costituiscono l’insieme dei dispositivi intelligenti, è l’ingegnere informatico, che con un’esperienza di oltre 5 anni e una seniority adeguata raggiunge anche i 70.000 euro lordi annui.